Settembre è il mese in cui ricomincia tutto: la pacchia è finita, le ferie diventano un ricordo lontano, gli alunni sono in corsa per i posti migliori tra i banchi, gli universitari sono ai blocchi di partenza e tutti insieme siamo pronti alla scalata per il successo, o almeno alla sfida di arrivare vivi alla fine dell’anno. Anche per noi del Franco Agostino Teatro Festival le vacanze sono finite e siamo pronti a tornare in pista. Con scarponi ai piedi e picozze in mano, sono lieta di presentarvi il tema annuale di quest’anno: la diciottesima edizione del Franco Agostino Teatro Festival, intitolata AllenaMenti, si occuperà di sport. Perciò anche noi di Vivo Vedo Scrivo cercheremo di raccontarvi qualche curiosità sull’educazione fisica, con tutti i suoi annessi e connessi… anche se spesso non si tratterà di notizie propriamente “usuali”, siate preparati.
Per dare il via alle danze volevo parlarvi di due gare poco conosciute dagli sportivi e forse di più tra i “matti”. In primo luogo vi è quella che si è svolta a Bergamo durante weekend appena trascorso: la sesta edizione dei Campionati Mondiali di Nascondino. Come tutti ben sappiamo, in questo gioco infantile ci sono cacciatori e “prede”; in questo caso, i primi erano composti dai Lions di Bergamo (giocatori di football americano), mentre i secondi erano costituiti da 45 squadre di 5 giocatori l’una, che avevano a disposizione, per nascondersi, i 33.ooo metri quadri del parco Beata. Questa disciplina, che ormai da sei anni anima le vite dei Bergamaschi, e non solo, è stata proposta anche per le Olimpiadi di Tokyo 2020!
L’altra gara, poco nota in Italia, ma ben conosciuta nei paesi del Nord Europa, è quella che si terrà questo fine settimana a Rovereto: la Srongmanrun. Se avete buone gambe, se non siete schizzinosi nello sporcarvi e se volete divertirvi, anche travestendovi, questa gara è perfetta per voi: sono 20km di storia, cultura, salite, discese e… ostacoli “particolari”. Infatti questa corsa è in realtà il percorso ad ostacoli più lungo in Italia, e da 4 anni unisce i mudrunner di mezza Europa.
Quindi infiliamoci scarpe, scarponi, tacchi, ciabatte, infradito, chi più ne ha più ne metta, e prepariamoci: tutti pronti a rimetterci in carreggiata, e non solo, alla ricerca di nuove avventure. Nessun ostacolo potrà fermarci!
Immagine di The world according to Marty, alcuni diritti riservati.
Cecilia